ARRIVA IN LIBRERIA LA NUOVA EDIZIONE ECONOMICA DI TEOLOGIA DEL TERRORE
Ecco la descrizione:
- Che rapporto c'è tra fondamentalismo, terrorismo e monoteismo? E' possibile pretendere di giustificare guerre e terrorismo nel nome di Dio, cercando una legittimazione assoluta nelle parole delle Sacre Scritture? Esiste un pensiero alternativo all'attuale commistione teo-cons e neo-cons di fede e ragione, politica e religione? Il volume cerca di trovare una definizione plausibile del concetto di fondamentalismo religioso e di terrorismo, con un rapido sguardo alla tradizione teorica dei tre grandi monoteismi (ebraismo, cristianesimo e islamismo). Esaminando alcune pagine decisive del Vecchio e Nuovo Testamento e del Corano l'autore evidenzia il nucleo dottrinario di quella vera e propria Teologia del Terrore che agita oggi il conflitto tra Occidente e Islam. Ai fondamentalismi simmetrici e confliggenti si contrappone la proposta di una nuova scepsi, che parte dalle riflessioni più recenti di Habermas e Derrida e si misura infine con il dibattito attuale su laicismo e relativismo, animato in Italia dalle discusse posizioni espresse dal papa.
"L'ebreo, il cristiano, il musulmano, possono, secondo i loro desideri, attingere dalla Torah, dai Vangeli e dal Corano, e trovare argomenti per giustificare il bianco e il nero, il giorno e la notte, il vizio e la virtù, a seconda delle loro esigenze."
Michel Onfray
- Michele Martelli, TEOLOGIA DEL TERRORE, Manifestolibri, 2006 (Nuova edizione 2008), 14 Euro.